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DATI
DELL'ITINERARIO |
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Morgex (Villair) |
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20 km |
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2000 m |
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8 ore |
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E (escursionistico) |
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2580 m |
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da giugno a ottobre |
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CARTOGRAFIA |
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L'Escursionista
1:25.000 n.1 Monte Bianco - Courmayeur |
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IN EVIDENZA |
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Dalla Testa
di Licony il panorama si
allarga sulle montagne della
Val Ferret, valle
completamente attraversata,
da Courmayeur fino al Col du
Petit Ferret, da un
itinerario proposto. Una
sorta di minitrekking di due
giorni lungo la valle. Per la descrizione
dell'itinerario e per vedere
le foto
CLICCA
QUI. |
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IN EVIDENZA |
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DA VEDERE |
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Nel Parco
Nazionale del Gran Paradiso,
una fotogallery, con
descrizione del percorso, in
Val di Cogne, tra Nomenon e
Trajo, tra branchi di
stambecchi. Per vedere la
fotogallery
CLICCA QUI |
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Il grande anello Per la Testa di Licony, da Morgex salita
per il Vallone e il Lago di Licony, discesa
per Villottaz
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TORNA A PAG. 1
| Dal Bivacco Pascal, aggirandosi nella
zona circostante, è infatti facile avvistare
intere famiglie di stambecchi, con i piccoli
... |
| .... che saltano sui rupestri
versanti. Gli stambecchi, infatti, hanno
completamente colonizzato .... |
| ... la Testa di Licony, dove è stato
innalzato un grande ometto di pietre. |
| Ma dalla vetta il panorama non si
limita agli stambecchi e all'Aiguille de
Chambave, ma si allarga .... |
| .... su tutta la Val Ferret, dal
Monte Dolent .... |
| .... fino al Monte Bianco. |
| In basso, guardando il percorso
di salita, è facile notare il netto
dualismo tra la rocciosa conca del
lago della Testa di Licony e la
verde conca del Lago di Licony. |
| Per la discesa si può utilizzare lo
stesso percorso di salita oppure si può
continuare con il sentiero n. 2 per
Villottaz e Dailley che scende nei
pressi del crinale verso la Gran Testa.
Passando nei pressi delle barriere
paravalanghe è facile avvistare, sul
crinale, i camosci, qui numerosi. |
| Raggiunta la sella sottostante la
Gran Testa si inizia a scendere a
sinistra su un sentiero ben tracciato
che prima attraversa una zona ancora
rocciosa ma che, più in basso, .... |
| effettua larghe svolte in grandi
prati. Lungo tutta la discesa non
esistono difficoltà e ci si può quindi
godere il panorama verso altre imponenti
montagne della Val d'Aosta. |
| In particolare, proprio davanti,
si innalza il Gran Paradiso. |
| Scendendo ci si avvicina ai
pascoli di Villottaz per poi entrare
nei boschi di Villotaz dapprima
radi, poi sempre più fitti. Si
passano alcuni alpeggi e infine si
arriva a Dailley, sul fondovalle.
Ora non resta che seguire la strada
asfaltata principale a sinistra, che
scorre in piano ai piedi delle
montagne, per tornare al punto di
partenza. |
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