DATI DELL'ITINERARIO

Ridracoli

44 km

1700 m

5 ore

medio - impegnativo

1100 m

da aprile a novembre

CARTOGRAFIA

SELCA 1:25.000 Parco Naz. Foreste Casentinesi

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Dal Lago di Ridracoli alle Foreste Casentinesi in MTB, natura, antichi borghi e rifugi

 

 

 

 

 

 

Itinerario di ampio respiro che consente di raggiungere i grandi boschi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi partendo dal Lago di Ridracoli, grande invaso di cui, nel tratto terminale, si percorre l'alta diga. Il lago fu realizzato tra il 1974 e il 1982 ed ha un volume di quasi 12 milioni di metri cubi d'acqua. Il percorso in MTB si svolge nel primo tratto su stradelle sterrate e forestali. Più impegnativo ma divertente il tratto dopo Casanova d'Alpe, quando si scende al lago, visto che si percorre un tecnico sentiero nel bosco. Chi vuole, però, può evitare le difficoltà percorrerendo questo tratto, non molto lungo, trasportando a piedi la bici.

 
Dal parcheggio sotto la diga del lago di Ridracoli si percorre la strada asfaltata in discesa superando l'abitato di Ridracoli, che rimane a sinistra, ed arrivando al bivio per Biserno. Si sale verso Biserno, si supera il paese e si continua sulla strada asfaltata principale che diviene stretta e malandata e giunge al valico di Vertorta. Qui si prende a sinistra la sterrata lasciando subito a sinistra la deviazione per il Cippo ai Partigiani e proseguendo per Poggio Colline e poi per .....
 

 
.... San Paolo in  Alpe, minuscolo centro agricolo in parte abbandonato. Trascurata una deviazione a sinistra e poi una a destra (sterrata per Corniolo) si sale su Poggio Capannina che offre ....
 

 
... grandi spunti panoramici sul Lago di Ridracoli.
 

 
Lo sguardo ora spazia sull'interminabile foresta che degrada verso il lago. Si fiancheggia, per un lungo tratto, ...
 

 
... la Riserva Integrale di Sasso Fratino e si arriva ...
 

 
... godendosi la natura che ci circonda, alla Lama, dove vi è la casa forestale, un grande prato e un'area di sosta. Quindi si prosegue sulla pista principale a sinistra passando per la Fonte Solforosa e giungendo ad un bivio. Si lascia ora la sterrata per il Passo dei Lupatti e Badia Prataglia per prendere a sinistra la via sterrata per ...
 
 
... Casanova dell'Alpe, piccolo borgo che va attraversato per giungere sul Monte Moricciona. Qui si va  a sinistra su una pista sterrata minore (segnavia sentiero n. 235) trascurando subito un sentiero a destra per Ridracoli (sentiero n. 231) e giungendo a dei ruderi. Si prosegue sulla pista principale, ora pedalabile sentiero, arrivando ...
 

 
... al bivio con il sentiero n. 239 per Cà di Sopra e la Diga di Ridracoli. Si scende su tecnico sentiero, con tratti assai impegnativi (attenzione in caso di pioggia e fango).
 

 
Ogni tanto ci si può fermare per osservare, attraverso gli alberi, Cà di Sopra e il lago di Ridracoli. Quando la discesa si fa più dolce ...
 

 
... il lago appare sempre più vicino....
 

 
...ma si può tirare il fiato solo arrivati sul prato ....
 

 
... su cui si adagia l'accogliete Rifugio Cà di Sopra dove vi è un cartellone che indica i sentieri della zona.
 
 
Si segue comunque la mulattiera che costeggia il lago, ampia e pedalabile (sentiero n. 239) ...
 

 
... che più avanti diviene pista sterrata ....
 

 
... e poi asfaltata, attraversando anche alcune brevi gallerie.
 

 
Veramente belli gli scorci panoramici sula lago e, soprattutto,
 

 
... sull'imponente diga ....
 

 
.... che va attraversata completamente per poi scendere sulla via principale, asfaltata ...
 

 
... e tornare al punto si partenza.

 

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