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DATI
DELL'ITINERARIO |
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Prato |
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25 km |
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1300 m |
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3 ore |
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Media |
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916 m |
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tutto l'anno |
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CARTOGRAFIA |
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Multigraphic
1:25.000 Dintorni di Firenze e
Mugello |
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IN EVIDENZA |
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Sulla Calvana è possibile, partendo
da Prato, compiere numerosi
itinerari in MTB. Uno molto
interessante sotto il profilo
paesaggistico ma anche sportivo e
tecnico, è quello che raggiunge il
Monte Maggiore. Per la descrizione e
le foto
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IN EVIDENZA |
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Tranquilli sentieri da percorrere a
piedi per itinerari di
tutte le lunghezze,
partendo la Prato e percorrendo il
crinale della Calvana. Per leggere
la descrizione e vedere le foto di
uno dei più interessanti,
sulle strade storiche,
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GUIDA DI RIFERIMENTO |
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GLI AUTORI |
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Molte foto di
questo itinerario sono state
scattate da Ines Grillo che
collabora regolarmente alla
progettazione e alla stesura
dei percorsi |
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Trail running da Prato al Monte
Maggiore, sul crinale della Calvana
La
dorsale della Calvana è una lunga
groppa che scende, con circa 25 km
di arrotondati dossi, dall’Appennino
fino alla pianura pratese. Per gli
abitanti di Prato rappresenta la
montagna su cui svolgere gran parte
delle loro attività all'aria aperta.
Tra queste un posto di primo piano è
occupato dal trail running, visto
che i molti sentieri che percorrono
crinali, versanti e vallate sono
molto adatti a questa impegnativa
pratica sportiva. Il percorso qui
proposto è di medio impegno visto
chilometraggio e dislivello. Si
svolge tutto, però, su buoni
sentieri segnalati ed è praticamente
impossibile perdersi.
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| Da prato si imocca Via Diaz che si
prolunga in Salita Cappuccini. Al primo
bivio si prende a sinistra Via di Cavagliano
e la si segue effettuando poco dopo un
tornante a destra, quindi uno a sinistra e
poi un'altro a destra. A questo punto la via
si sterra e continua a salire nel bosco .... |
| .... uscendo da questo per entrare
nei prati della Casa Rossa, assai
panoramici verso la piana di Prato. |
| La sterrata svolta decisamente a
sinistra e comincia a percorrere il
crinale principale della Calvana. Poco
dopo la si lascia per seguire il
sentiero n. 20 che raggiunge velocemente
.... |
| .... la sella di Cavagliano, dove si
trascurano i due rami del sentiero n. 26
per continuare sul sentiero n. 20 che
ora ... |
| .... percorre i fianchi del Poggio
Camerella. |
| Di lì a poco, però, la via inizia a
inerpicarsi verso La Retaia .... |
| .... con un impegnativo tratto
in salita da cui appare tutta la
città di Prato. |
| E' questo il tratto da affrontare
senza andare "fuori giri", visto che in
circa 1 km supera u dislivello di oltre
200 metri. |
| Si può tirare il fiato una volta
sotto l'alta croce che sorge sulla
Retaia, prativo dosso particolarmente
panoramico. |
| Da qui si prosegue sul sentiero n.
20 superando Poggio Cocollo e giungendo
in vista di Monte Cantagrilli (continua
a
PAG. 2) |
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