DATI DELL'ITINERARIO

Impianti sciistici Corno alle Scale (Baita del Sole)

15,5 km

800 m

4 ore

E (escursionistico)

1943 m

da aprile a ottobre

CARTOGRAFIA

SELCA 1:25.000 Alto Appennino Modenese

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IN EVIDENZA

Nel comprensorio del corno alle scale sono statri descritti alcuni itinerari. Vai alla carta che li riassume

Primavera al Lago Scaffaiolo, tra Spigolino, Cupolino e Corno alle Scale

 

 

 

 

 

 

 

Itinerario ad anello che si sviluppa sui crinali del grande anfiteatro montuoso che culmina con i 1943 metri del Corno alle Scale. Il percorso si svolge tutto su buoni sentieri segnati e non presenta particolari difficoltà. Il chilometraggio e il dislivello lo rendono però adatto a buoni camminatori. Da ricordare, inoltre, che a queste quote il tempo, specie in primavera, può cambiare velocemente, così come può presentarsi ancora qualche tratto innevato. Si consiglia quindi di affrontare l'escursione con l'opportuno tenuta da montagna.

 
Da Lizzano in Belvedere si seguono le indicazioni per il comprensorio sciistico del Corno alle Scale, si supera la Madonna dell'Acero, poi il Rifugio Cavone e si giunge al punto dove la strada compie una secca svolta  a sinistra tornando indietro. Qui si parcheggia e, a sinistra della Baita del Sole, si prende una stradetta che subito ne incrocia un'altra. Si va a destra (direzione Lago Scaffaiolo e Passo dello Strofinatoio) entrando nel grande anfiteatro montuoso chiuso dal crinale Monte Spigolino-Corno alle Scale. Ad un bivio si lascia il sentiero n. 329 che sale al lago Scaffaiolo per prendere a sinistra .....
 

 
.... il sentiero n. 329A che sale, ampio ma faticoso, .....
 

 
.... al Passo dello Strofinatoio, dove vi è uno storico cippo di confine posto tra Emilia e Toscana. In effetti tutta questa zona è interessata da questi piccoli monumenti di arenaria di cui il più importante è quello posto al Passo dei tre Confini dove si incontrano Modena, Bologna e Pistoia. Dallo Strofinatoio si prende a sinistra il sentiero segnalato che porta ....
 

 
.... sul Corno Alle Scale, prima a Punta Giorgina e poi .....
 

 
.... a Punta Sofia.
 

 
Riscesi al Passo dello Strofinatoio vale la pena ora volgere lo sguardo verso il bellissimo tratto appenninico che culmina nel Monte Gennaio. Il nostro percorso, però, si svolge sull'altro tratto appenninico, .....
 

 
.... quello che dallo Strofinatoio passa per il Monte Cornaccio, di cui si tagliano i versanti (segnavia n. 00), portando al Passo dei Tre Termini e poi .....
 

 
..... al Rifugio Duca degli Abruzzi, importante punto di sosta collocato ...
 

 
... sul dosso erboso che chiude il piccolo ma affascinante Lago Scaffaiolo.
 

 
Si prosegue sul sentiero n. 00 fino al Passo della Calanca dove si lascia il sentiero che sale in vetta al Monte Cupolino per tagliare gli alti versanti della montagna sul versante sud, ....
 

 
... lungo un agevole sentiero prativo.
 

 
Bellissime in questo tratto le fioriture di genziane che, insieme a quelle di ....
 

 
.... Gigli di San Giovanni, accompagnano  prima ad una sella sotto il Monte Spigolino e poi al Passo della Croce Arcana. Dal passo si torna alla sella sotto il Monte Spigolino (chi vuole, quindi, può evitare questo tratto) per salire ora in vetta alla montagna da dove si gode ....
 

 
... di un bel panorama verso valli e montagne. In vetta allo Spigolino ci si trova ad un bivio. Si prende a sinistra il sentiero n. 411 per il Passo del Lupo. Si scende quindi per crinale, tagliando poi versanti prativi ...
 

 
.... punteggiati, all'inizio della primavera, dai tenui colori dello zafferano alpino. Si supera il Cinghio Sermidiano e quindi si scende al Passo del Lupo. Ora si lascia il crinale per svoltare a destra sul sentiero n. 339 che scende tranquillamente prima all'interno del bosco e poi per prati. Il sentiero, sempre ben segnalato, si trasforma quindi in ampio tratturo, tagliando alcune piste da sci e perdendo quota fino a tornare al punto di partenza.

 

 

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