DATI DELL'ITINERARIO

Soldano (Vallecrosia)

19 km

700 m

3 ore e 30 minuti

Media (per lunghezza e dislivello)

550 m

sempre

CARTOGRAFIA

Multigraphic 1:25.000 Alpi Marittime e Liguri

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GUIDE DI RIFERIMENTO

 

Il grande anello della Vallecrosia, nordic walking da Soldano a Perinaldo sul sentiero dei Santuari

 

 

 

 

 

 

 

I paesi della Vallecrosia, la valle che si allunga alle spalle di Bordighera, hanno saputo mantenere la loro storica architettura medievale, con un’ordinata e raccolta disposizione, spesso a dominio di valli da cui transitavano antiche vie di comunicazione. Tra questi borghi va ricordato Perinaldo, il “Podium Rainaldi” fondato nell'XI sec., disposto linearmente sul crinale che fa da spartiacque tra la Valle Nervia e la Vallecrosia a difesa delle vie verso le valli padane. Ma la Vallecrosia cela, nascosti tra boschi ed olivi,  anche un elevato numero di chiese e santuari molti dei quali raggiunti con l'itinerario proposto. Questo si presenta quindi come un lungo anello che, sfruttando piste sterrate e facili sentieri, raccorda molti di questi sacri edifici .

 

 
Da Bordighera o Ventimiglia si entra in Vallecrosia arrivando a Soldano da dove ha inizio il percorso proposto. Ci si incammina lungo la strada principale di fondovalle fino al punto dove, a destra, sale la Strada Oria (indicazioni escursionistiche del Giro dei Santuari). Si prosegue sulla solitaria lingua di asfalto che tocca il primo santuario, la Madonna del Carmine, e da qui si prosegue per altri 15 minuti sulla via principale fino a giungere ad una casetta in pietra dell'ENEL. Ora si prende a sinistra il sentiero segnalato che in breve è alla mulattiera principale che sale a Suseneo e alla strada asfaltata. Si svolta a destra sulla strada ma subito la si lascia per salire a sinistra passando per la Chiesa di Sant'Isidoro e proseguendo ...
 

 
... sulla mulattiera segnalata che ben presto sbuca sulla strada per Santa Giusta. La si prende a sinistra e la si segue per un bel tratto panoramico che offre ...
 

 
.... grandi spunti paesaggistici su Perinaldo, meta del percorso. La via, solitaria e tranquilla, scorre in un ambiente naturale caratterizzato da zone coltivate ed altre lasciate a bosco.
 

 
Si giunge così in vista del Santuario di Santa Giusta ...
 

 
... zona da dove Perinaldo appare ormai vicino.
 

 
Dopo un'opportuna visita al Sacro edificio si riprende la strada principale che conduce ad un tornate della strada asfaltata principale che sale a Perinaldo, proprio sotto il nucleo storico dell'abitato. Si segue la strada a destra e, poco dopo, si sale a destra verso San Romolo. Fatti altri 300 metri si sale a sinistra su via pedonale raggiungendo ...
 

 
... la via che attraversa tutto il lungo centro storico di Perinaldo ,....
 

 
... che infatti si allunga sul crinale di una soleggiata dorsale. Seguendo prima Via Matteotti, poi Via Maraldi e quindi Via del Popolo e Via Borgogno si giunge quasi in fondo al paese dove si piega a sinistra su Via San Michele passando sotto la strada  e raggiungendo l'omonima chiesetta. Una stradella ora porta alla strada principale da seguire in direzione Dolceacqua per 700 metri, fino ad incontrare a sinistra la sterrata da seguire (direzione Rochin).
 

 
Questa inizia a percorrere gli spogli versanti del Monte Rebuffao per poi entrare ...
 

 
... in una zona con qualche sporadico pino.
 

 
Queste coltivate colline offrono grandi aperture sulle colline circostanti, dominate dall'inconfondibile sagoma lineare di Perinaldo.  Senza mai lasciare la via principale si cammina prima su pista sterrata e poi su stradella cementata fino a giungere allo stradello in buone condizioni che scende verso Soldano (circa 1 ora di cammino da Perinaldo, cartello di limite di velocità e di peso per gli autoveicoli).
 

 
Non resta che seguire la tortuosa e, a tratti, monotona strada che scende a Soldano, in un paesaggio tipicamente agricolo, con vigneti, oliveti e serre sparse.
 

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