DATI DELL'ITINERARIO

Cortina d'Ampezzo

53 km

1700 m

5 ore

Medio/Impegnativo

2330 m

da maggio a ottobre

CARTOGRAFIA

Kompass 1:25.000 n. 03 Cortina d'Ampezzo....

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DA NON PERDERE

 

La pista ciclabile Cortina - Dobbiaco. Sul tracciato della storica ferrovia  che collegava i due centri turistici è stata approntata una pista ciclabile che può essere percorsa, oltre che in MTB, anche con robuste bici da turismo  o con city bike. Si segue quindi il percorso proposto fino ad Ospitale e da qui si prosegue per Cimabanche, il Lago e la Valle di Landro, da cui appaiono le Tre Cime di Lavaredo, scendendo fino ad arrivare a Dobbiaco.

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La vecchia ferrovia e le strade militari tra Cortina, Ra Stua e i Rifugi Biella, Sennes e Fodara Vedla

 

 
Si prende a destra, in direzione del Rifugio Biella, entrando in un ambiente carsico di chiara natura dolomitica.
 

 
Dopo un lungo traversone si entra nei rocciosi prati dominati dalla sagoma della Croda del Becco, con le sue impressionanti lastronate dolomitiche del versante nord..
 

 
Altrettanto suggestivo il versante orientale, con la sottile cresta che sale fino alla cima, a 2810 metri di quota.
 

 
Veramente impressionante l'ultimo tratto prima del Rifugio Biella, dove la squadrata sagoma del rifugio quasi si perde nel roccioso ambiente dolomitico circostante.
 

 
Al Rifugio Biella merita fare una lunga sosta, anche per godersi il panorama.
 

 
Al ritorno si utilizza la pista dell'andata fino a tornare al bivio di quota 2100 metri. Ora si va a destra arrivando subito al Rifugio Senes.
 

 
Al rifugio si prende a sinistra in direzione del Rifugio  Fodara Vedla, attraversando grandi prati panoramici.
 

 
Da Fodara Vedla si prende a sinistra, si passa accanto al rifugio e poi si seguono le indicazioni per Ra Stua.
 

 
Si attraversano così i prati dove si adagia il piccolo Lago de Rudo e dove pascolano mandrie di bovini ....
 

 
.... per poi entrare nei  radi Boschi de Rudo. La mulattiera per ora si tiene in piano ma, ben presto, ....
 

 
.... comincia a scendere con numerosi tornanti nel bosco più fitto di conifere. E' questa la via ex militare che torna a Ra Stua. Da qui, con la strada principale, si scende fino ad arrivare nei pressi della strada asfaltata per Cortina, in località S. Uberto. Ora si prende a destra la via che scende verso il Boite e, ad una sterrata, si va a destra. Si attraversa il Boite e da qui in poi si seguono sempre le indicazioni per Cortina tornando, con un facile percorso di fondovalle, al punto di partenza..
 

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